INTRODUZIONE


2019 – 2022 Realizzazione di serra solare bioclimatica e giardino per una nuova famiglia a Lucca.
Piccolo volume tecnico particolarmente delicato da progettare e realizzare per ottenere il corretto funzionamento

IL PROGETTO


Per ottimizzare al massimo il risparmio energetico di una piccola villa già classificata classe A4, dotata di isolamento termico, di impianto fotovoltaico e di impianto di riscaldamento ad aria in pompa di calore si è scelto di realizzare una serra solare bioclimatica a guadagno diretto che permette la riduzione dei fabbisogni di tutta la casa.

L’impianto termico ad aria esistente consente di sfruttare l’aria calda immagazzinata nella serra miscelandola direttamente con quella dell’impianto di riscaldamento, con una conseguente riduzione della richiesta energetica dell’impianto stesso, che risulta ancora più efficiente.

La serra solare a guadagno diretto è uno spazio intermedio, collegato alla casa, che poi si apre verso l’esterno, ma è soprattutto un impianto aggiuntivo ed è anche per questo che non costituisce aumento di volume.
Priva di qualunque impianto di climatizzazione, è un vero e proprio dispositivo tecnico finalizzato al risparmio energetico attraverso l’accumulo di calore ottenuto dall’irraggiamento solare.

Alla nostra latitudine il maggior irraggiamento in estate è sulle superfici orizzontali, mentre in inverno il picco maggiore è sulle superfici verticali. La copertura quindi è chiusa per ridurre il carico termico estivo, fatta eccezione per un “taglio di luce” realizzato con vetro a controllo solare per non favorire l’aumento della temperatura interna, e garantire la circolazione dell’aria per il controllo del surriscaldamento.
Il manto è un tetto verde che permette di ridurre la temperatura superficiale della copertura piana, risultando anche piacevole alla vista dalla zona notte dell’abitazione.

La massima captazione viene quindi dalle superfici verticali vetrate esposte a sud e ovest con aperture scorrevoli e telaio ridotto, vetri senza controllo solare ma isolati per limitare le dispersioni anche di notte e con schermature motorizzare a lamelle orizzontali orientabili, particolarmente efficienti nel ridurre l’irraggiamento diretto e permettere comunque una ottima qualità della luce naturale all’interno.

Il pavimento è stato isolato controterra e realizzato con materiali massivi per immagazzinare il calore e rilasciarlo per irraggiamento più lentamente. Le ceramiche di Vietri sono risultate la scelta ottimale sia per svolgere la funzione tecnica (l’argilla accumula calore) sia per il legame dei proprietari alla propria terra d’origine.

Il sistema costruttivo: la scelta è ricaduta sull’innovativa tecnologia stratificata a secco che permette di ridurre l’impatto ambientale, sia durante la realizzazione sia in caso di rimozione a fine vita. Una struttura metallica leggera con tamponamenti e isolamento a pannelli interamente posati a secco, più ecologico rispetto a sistemi costruttivi convenzionali, con minori materiali e risorse consumate in fase di produzione e completamente disassemblabile a fine vita per il riciclo delle varie parti.

Il giardino: la parte di basamento già realizzato durante precedenti lavori è stato mantenuto per non aumentare inutilmente costi e rifiuti. Tutta la resede esterna è divisa in due parti, una carrabile e una interamente a giardino. Grazie al sistema di pavimentazione in autobloccanti per il parcheggio, al giardino interamente lasciato a prato e un deck con sottostante strato di ghiaia è stata mantenuta la massima permeabilità possibile del terreno, per favorire il deflusso e l’assorbimento delle acque e per mitigare il microclima direttamente a contatto dell’abitazione.